venerdì 13 febbraio 2009
san valentino?
sono qui. immersa fra i libri di macroeconomia, ad un tratto però mi viene voglia di aprire un cassetto...cavolo. lì dentro ci sono cose che non vedevo da un sacco di tempo, vecchie cartoline, foto, cose che una volta tenevo appese alle pareti della mia stanza...
e ci sono anche i vecchi diari del liceo...li sfoglio, trovo altre foto, dediche di vecchi amici, lettere, frasi, impegni ormai andati...
...passa il tempo....
bhe tra queste vecchie pagine ho trovato una frase di Coelho...scritta proprio nella pagina del 14 febbraio:
"L'amore è una forza selvaggia, quando tentiamo di controllarlo ci distrugge. quando tentiamo di imprigiornarlo ci rende schiavi. quanto tentiamo capirlo ci lascia smarriti e confusi"
la dedico a tutti a chi questa forza l'ha incontrata, a chi si è perso e chi ancora questo viaggio non l'ha iniziato.
buon san valentino
venerdì 12 dicembre 2008
colui che non chiedeva che libri avessimo letto, ma quali avessimo riletto
In ricordo di Massimo Baldini
Ieri sera è venuto a mancare per un malore improvviso il professor Massimo Baldini, preside della Facoltà di Scienze Politiche e docente di Semiotica, di Teorie e tecniche del linguaggio giornalistico e radiotelevisivo e di Semiotica dei linguaggi specialistici.
Gli studenti, i docenti, i collaboratori, increduli e addolorati, si stringono nel ricordo di un uomo appassionato, disponibile, modesto, sempre pronto a considerare le cose al di là delle apparenze, facendo della relazione tra significato e significante una lente per l'osservazione del mondo.
Ai suoi allievi lascia, tra le tante lezioni di vita, l'insegnamento del valore dei fatti, l'importanza delle buone teorie e soprattutto quella dello sguardo critico sulla realtà.
Condividiamo il dolore dei famigliari e troviamo estremamente difficile salutare il professor Baldini, che non gradiva gli aggettivi, proibiva gli avverbi e amava gli aforismi. Ogni frase di commiato sarà sempre troppo lunga e troppo vuota, per una persona che sapeva dire esattamente quello che doveva dire con le parole adatte, nel giusto numero e con il giusto tono.
Massimo Baldini non chiedeva mai ai suoi studenti quali libri avessero letto, ma quali avessero riletto. Sfogliando uno tra quelli da lui più amati, "Detti e contraddetti" di Karl Kraus, abbiamo trovato "due verità e mezzo" da dedicargli.
La prima rappresenta l'insegnamento che sicuramente ci avrebbe dato, se fosse stato qui a correggere il nostro scritto: "Bisogna scrivere ogni volta come si scrivesse per la prima e l'ultima volta. Dire quanto sarebbe giusto per un congedo e dirlo così bene come per un debutto."
La seconda, che non possiamo non leggere nel suo amaro significato connotativo, recita così: "Quanto materiale avrei, se non ci fossero i fatti!"
Il professor Baldini amava dire che "la buona università la fanno i buoni studenti". Noi, dopo aver avuto il privilegio di conoscerlo, diciamo che essa è fatta anche dall'impegno e dalla passione di persone speciali come lui.
Grazie Professore.
Roma, 11 dicembre 2008
domenica 7 dicembre 2008
venerdì 5 dicembre 2008
Quien muere?
Muere lentamente Evitemos la muerte en suaves cuotas, |
neve...
E' strano come questa città non cambi mai, posso mancare un giorno o un anno, ma al mio ritorno è sempre la stessa...sempre le stesse bancherelle del mercato, i negozi, le madame in giro a fare le commissioni, la mia Sangio....è bello...è sapere che qualsiasi cosa succeda ci sarà sempre un luogo che io chiamo CASA!